IL PRESIDENTE 
                      DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista la legge 15 dicembre 1972, n.  772,  recante  «Norme  per  il
riconoscimento della obiezione di coscienza»; 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri» e, in particolare, l'art. 5, comma 2, lettera
a), in base  al  quale  il  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri
«indirizza ai ministri le direttive politiche  ed  amministrative  in
attuazione delle deliberazioni del Consiglio dei ministri»; 
  Vista la legge 8 luglio 1998,  n.  230,  recante  «Nuove  norme  in
materia di obiezione di coscienza», e, in particolare, gli articoli 8
e  19  che  istituiscono  presso  la  Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri,  rispettivamente,  l'Ufficio  nazionale  per  il   servizio
civile, attualmente  confluito  nel  Dipartimento  per  le  politiche
giovanili e il servizio civile universale, e il Fondo  nazionale  per
il servizio civile; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  303,  recante
«Ordinamento della Presidenza del Consiglio  dei  ministri,  a  norma
dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; 
  Vista la legge 6 marzo 2001, n. 64,  concernente  «Istituzione  del
servizio civile nazionale»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
ottobre 2012, recante «Ordinamento  delle  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri»; 
  Vista la legge 6 giugno 2016, n. 106, recante  «Delega  al  Governo
per la riforma del terzo  settore,  dell'impresa  sociale  e  per  la
disciplina de servizio civile universale», e, in  particolare  l'art.
1,  che  conferisce  al  Governo  la  delega  ad   adottare   decreti
legislativi anche per la revisione della  disciplina  in  materia  di
servizio civile nazionale; 
  Visto  il  decreto  legislativo  6  marzo  2017,  n.  40,   recante
«Istituzione e disciplina del servizio  civile  universale,  a  norma
dell'art. 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre  2019,
con cui l'on. Vincenzo Spadafora e'  stato  nominato  Ministro  senza
portafoglio; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
settembre 2019, con il  quale  all'onorevole  Vincenzo  Spadafora  e'
stato conferito l'incarico di Ministro per le politiche  giovanili  e
lo sport; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  26
settembre 2019, concernente la delega di funzioni al Ministro per  le
politiche giovanili e lo sport, on. dott. Vincenzo Spadafora,  e,  in
particolare, l'art. 2 che attribuisce  allo  stesso  le  funzioni  in
materia di politiche giovanili e servizio civile universale; 
  Vista la lettera del 4 dicembre 2020,  con  la  quale  il  Capo  di
gabinetto del  Ministro  per  le  politiche  giovanili  e  lo  sport,
d'ordine del  Ministro,  ha  proposto  l'istituzione  della  Giornata
nazionale del servizio civile universale, proponendo la data  del  15
dicembre di ogni anno; 
  Considerato  che  gli  obiettivi  affidati   al   servizio   civile
universale sono coerenti con quelli dell'Agenda 2030 per lo  sviluppo
sostenibile, approvata dall'Organizzazione delle Nazioni Unite il  25
settembre 2015; 
  Tenuto conto dei principi dettati dalla dichiarazione del Consiglio
dell'Unione  europea  del  9  aprile  2019,  laddove   si   riconosce
l'importanza della dimensione giovanile nella predetta Agenda 2030  e
il ruolo chiave che i  giovani  possono  svolgere  nel  conseguimento
degli obiettivi di sviluppo  sostenibile,  con  l'invito  agli  Stati
membri a non tralasciare le esigenze e le aspettative dei giovani nel
loro contributo all'attuazione dell'Agenda medesima; 
  Considerato che la strategia dell'Unione europea per  la  gioventu'
2019-2027, adottata con risoluzione del Consiglio dell'Unione europea
e dei rappresentanti dei governi degli Stati  membri  2018/C  456/01,
del 18 dicembre 2018, intende  incoraggiare  i  giovani  a  diventare
cittadini attivi, protagonisti della solidarieta' e  del  cambiamento
positivo, ispirati dai valori dell'UE; 
  Ritenuta l'opportunita' di promuovere una  giornata  nazionale  che
attribuisca adeguato riconoscimento al meritevole impegno e dedizione
di tutti i giovani che partecipano all'attuazione del servizio civile
universale,  anche  con  riferimento   al   ruolo   svolto   per   il
conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile; 
  Considerata l'opportunita' di svolgere ai predetti fini,  anche  in
coordinamento con altre amministrazioni pubbliche e con gli  enti  di
servizio civile, attivita' e iniziative da realizzare nella  suddetta
giornata, volte a sensibilizzare l'opinione pubblica e in particolare
i giovani, in un'ottica di promozione e diffusione  dei'  valori  del
servizio  civile,  anche  attraverso  attivita'  di  informazione   e
comunicazione integrata sul ruolo e sulle finalita' del sistema; 
  Ritenuto di individuare il 15 dicembre di ogni  anno  la  data  per
l'indizione della giornata  nazionale  dedicata  al  Servizio  civile
universale essendo il  giorno  in  cui  nel  nostro  Paese  e'  stata
promulgata la legge che ha istituito il servizio sostitutivo  civile,
alternativo al servizio militare,  consentendo  l'assolvimento  degli
obblighi di leva attraverso  la  prestazione  di  azioni  di  impegno
sociale non armato, riconducibili al concetto di difesa della Patria; 
  Verificato che la data del 15 dicembre  non  risulta  impegnata  da
altre celebrazioni istituzionali; 
  Sentito il Consiglio dei ministri  nella  seduta  del  10  dicembre
2020; 
  Su proposta del Ministro per le politiche giovanili e lo sport; 
 
                                Emana 
                       la seguente direttiva: 
 
  E' indetta la «Giornata nazionale del servizio  civile  universale»
per il giorno 15 dicembre di ogni anno. 
  In tale giornata il Dipartimento per le politiche  giovanili  e  il
servizio  civile  universale  della  Presidenza  del  Consiglio   dei
ministri, anche in coordinamento con altre amministrazioni  pubbliche
e con gli enti di servizio civile, assume idonee iniziative  volte  a
sensibilizzare l'opinione pubblica e, in particolare,  i  giovani  in
un'ottica di promozione e diffusione dei valori del servizio  civile,
attraverso attivita' di informazione e  comunicazione  integrata  sul
ruolo e sulle fmalita' del sistema. 
  La presente direttiva, previa registrazione da  parte  della  Corte
dei conti, sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana. 
 
    Roma, 11 dicembre 2020 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Conte            
 
       Il Ministro 
per le politiche giovanili 
       e lo sport 
       Spadafora 

Registrato alla Corte dei conti il 13 gennaio 2021 
Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del  Consiglio,  del
Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri, n. 55